Jacopo indugia in un negozio di souvenir dove vorrebbe acquistare un crocefisso ed un quadretto per la nonna; alla fine prevale la spilorceria che lo induce a rifiutare un prezzo di favore di poche migliaia di lire e quindi per la nonna niente souvenir. Nel frattempo la tormenta è cessata, quasi fosse intervenuto San Francesco in persona  a compiere l’ennesimo miracolo e a salvare il capodanno ai gitanti. Si inizia a pensare a dove poter consumare il tradizionale e ricco cenone: qualcuno propone la pizzeria, qualcun altro Mc Donald’s.

Momento ludico di una Product Manager

Bonez offre riparo ad un viandante

LUNEDI’ 31 DICEMBRE, CAPODANNO, LA FESTA IMPAZZA

Per la serata tutti in piazza a Perugia. Cenone in un bar a base di panini, tramezzini, brioches e the caldo. Poi tutti riversi in piazza a festeggiare in mezzo a una pioggia di raudi magnum e lanci assassini di bottiglie vuote, pressati da una mandria di manzi ubriachi che pogano e improvvisano risse amichevoli con gli sconosciuti. Proseguimento della festa in un’altra piazza dove l’encomiabile DJ Faus T  proponeva musica di tendenza per palati raffinati. Questa serata all’insegna della trasgressione viene conclusa alle 3.00 quando i gitanti se ne vanno a letto nella più assoluta castità e pace dei sensi...

Folklore umbro: Ruspantino

Folklore umbro 2: Matteo Live Band

LUNEDI’ 31 DICEMBRE, CAPODANNO, CONSIDERAZIONI

Durata tutta la serata è stato mantenuto un interrotto filo diretto con gli amici della Pampucom che festeggiavano a Madonna di Campiglio. Dopo gli iniziali attestati via SMS di reciproca solidarietà a un certo punto invece sono iniziati ad arrivare gli sberleffi. Da segnalare l'SMS del Bozzi al Bonez "Vai e devasta!"

Gubbio: il Palazzo Comunale

Gubbio: scorcio con parcheggio

MARTEDI’ 1 GENNAIO, MATTINA, IL NUOVO ANNO