A CURA DEL GINO LA PRIMA GUIDA RAGIONATA AI BARACCHINI DI PANINI |
INTRODUZIONE DEL GINO Bisogna risalire alla vigilia del carnevale Bagoss del 2001 per rintracciare le origini di uno dei panini che resterà nella storia gastronomica mondiale.
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Baracchino di fianco al Campone - Di fianco al Campone (VR) |
DESCRIZIONE | Gestito da due ragazzotti italiani che tengono testa alla ressa di clienti, prendo il kebab (3,5 euro quest'estate) che è anche la specialità; discretamente buono e ricco, verdure fresche, salsa allo yougurt (credo) piccante. |
GIUDIZIO |
Consigliato, lunghe code |
Baracchino vietnamita - incrocio alla fine del ponte cittadella (MN) |
DESCRIZIONE | Prendo un panino con la salamella, non ricordo pagato quanto anche se l'impressione è quella di economicità; quella che dovrebbe essere una salamella è in realtà una losanga di carne tritta talmente cruda che squittisce ancora. Dopo due morsi il tutto finisce nella pattumiera, e parto sgommando prima che mi incatenino in qualche scantinato a cucire palloni per un dollaro al giorno. |
GIUDIZIO |
Epatite a prima vista. |
Baracchino dal baffo - Uscita A4 Peschiera, a 50 mt. dalla caserma militare |
DESCRIZIONE | Classico Ford Transit anni '80, discretamente pulito anche se disadorno. Non c'è la porchetta quindi ripiego su un panino prosciutto di praga cipolle maionese: buono, solo un po' freddo al centro. Me lo fa pagare 2,50 euro (era 3 euro di listino). |
GIUDIZIO |
Più che decente |
Baracchino
"On the road" - Croce Bianca (VR) |
DESCRIZIONE | Ci
lavorano un ragazzo e una ragazza sicuramente slavi o albanesi; lui sembra
Ivan Danko con un grosso herpes sul labbro inferiore, lei è la Rita
Pavone dei Balcani. Prendo una piada porchetta cipolla maionese (4 euro quest'inverno); si tratta di due dischi di piada cruda da supermercato del diametro di un CD con una fetta di porchetta da supermercato, cipolla cruda e maionese liquida. On the road si chiama il baracchino e sulla strada devono tornare i due simpatici gestori: lui a lavare i vetri, lei a fare i po*****. |
GIUDIZIO |
Sconsigliato |
Baracchino allo stadio - Uno di quelli vicini all'ingresso Curva Sud (Vr) |
DESCRIZIONE | Quello affacciato verso il parcheggio del palasport. Costa 4 euro (scorso autunno sabato sera prima della partita) un panino porchetta cipolla maionese ma li vale tutti. Il panino è GROSSO e la porchetta è una vera porchetta intera affettata al momento e scaldata separatamente sulla piastra. Così si fa, peccato non sapere se aprano anche la sera da qualche altra parte. |
GIUDIZIO |
Livello superiore |
Baracchino "Da Cesare" - Rotonda Merigo/LIDL (Villafranca - VR) |
DESCRIZIONE | Camioncino anni '70 targato BS lercio, Cesare è un terrunciello taglia Abatantuono con felpa lercia e capelli unti, portarifiuti da ufficio statale rubati in chissà quale ufficio statale stracolmi e, ovviamente, lerci. Ho il coraggio di prendere solo una piada (3 euro, autunno 2003) crudo mozzarella pomodoro preconfezionata che alla fine non è poi male. Per questioni igienico-sanitarie evito di provare le patate fritte |
GIUDIZIO |
Lercio. Vince il premio pampu-lercione a mani basse |
MEMORIE SPAGNOLE DEL GINO Il Bonez ce la menava già da anni col BOCADILLO, a suo dire specialità inimitabile che solo nei Paesi Baschi veniva interpretata nella sua raffinata ricetta. Gino nei suoi momenti di maggior splendore |
DISCLAIMER
Il fatto che
il sig. Gino Gamba sia iscritto alla mailing list "Pampuboia",
il fatto che lo stesso sia stato visto e fotografato in vostra vicinanza,
o il fatto di averci parlato insieme, non implicano in alcun modo il
diritto a definirsi "Amico del Gino" senza il consenso esplicito
del titolare. |